“La metafora nel colloquio clinico: corpo, linguaggio, emozioni”
Sabato 13 giugno 2020 h. 9.30 – 16.30
Seminario Online
Sebbene talvolta il linguaggio metaforico in terapia venga pensato come un modo persuasivo di comunicare, un modo suggestivo per dire cose che si potrebbe dire diversamente, il pensiero batesoniano da una parte e le conoscenze della linguistica cognitiva dall’altra, ci inducono a pensare alla metafora come ad una modalità specifica del pensiero che nulla ha a che fare con strategie e trucchi retorici.
La metafora è anzi il modo in cui riusciamo a comunicare sulle emozioni, sui sentimenti e in generale sul mondo “non fisico”. Diventa allora interessante non tanto in che modo il clinico cerchi di “usare” espressioni metaforiche più o meno finalizzate, ma come sia in grado di mantenere aperto il passaggio verso il proprio mondo metaforico e come riesca e tenerlo in comunicazione col mondo metaforico dell’altro.
Nella terapia individuale e in quella della famiglia l’attenzione al linguaggio metaforico ci permette di superare definitivamente una terapia gravata dalla “finalità cosciente” in favore di una cura della parola più connotata come un processo -persino “artistico”- di costruzione di realtà.
Dr.Massimo Giuliani
Massimo Giuliani è psicologo e psicoterapeuta. Docente del Centro Milanese di Terapia della Famiglia, dirige “Connessioni”, la rivista del Centro e ne ha curato il passaggio alla versione digitale. Collabora con l’Istituto Change di Torino, ha tenuto conferenze e seminari presso università italiane e straniere e partecipa a una ricerca sul rapporto fra mente e luoghi in collaborazione con la
cattedra di Restauro del Politecnico di Milano.
Bibliografia
“Corpi che parlano. Psicoterapia e metafora”, Durango Edizioni, Trani, 2016-17.
“Locus Genii”, in A. Anzani e E. Guglielmi (a cura), “Memoria, bellezza e transdisciplinarità. Riflessioni sull’attualità di Roberto Pane”, Maggioli Editore, Santarcangelo di Romagna (RN), 2017.
Cura di 10 voci su: G. Nardone e A. Salvini, “International Dictionary of Psychotherapy”, Routledge, London, 2019.
“La terapia online”, in P. Barbetta e U. Telfner (a cura), “Complessità e psicoterapia. L’eredità di Boscolo e Cecchin”, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2019.
“La psicoterapia è (sempre) un dispositivo di realtà virtuale”, in G. Manfrida, V. Albertini, E. Eisenberg, “La clinica e il web”, pp. 161-170. Franco Angeli, Milano, 2020.
“Reuse. Re-contextualization and Re-signification in Art and Care”, in A. Anzani (ed.), “Mind and Places. A Multidisciplinary Approach to the Design of Contemporary City”, pp. 107-116, Springer, Berlin, 2020.
In stampa: “Metafora: non più e non ancora”
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