“Il Genogramma nella pratica sistemica contemporanea e nella clinica della migrazione”
Sabato 29 Aprile 2023 h. 9:30-18:30
sede CSAPR
Questa giornata sarà divisa in due parti. Al mattino Ivy Daure presenterà in modo dinamico la proposta di far sperimentare al pubblico alcuni esercizi di utilizzo del Genogramma. Nel pomeriggio si lavorerà sulla questione dell’uso del Genogramma in un contesto migratorio. La giornata sarà scandita da scambi con il pubblico e Ivy Daure illustrerà le sue osservazioni teoriche con esempi clinici. «Potremmo affermare senza timore di esagerare che il Genogramma rappresenta l’Alfa dell’approccio sistemico, avendo una funzione di guida, di stella polare, di punto di partenza. “La scrittura delle origini” è il significato etimologico dalla lingua greca della parola Genogramma ed è proprio questo legame con le origini dell’approccio sistemico, grazie a Murrey Bowen (1979), che ci fa pensare al Genogramma come uno strumento che attraversa il tempo e abbraccia i contesti. Scrive Maurizio Andolfi (2015) a proposito di Bowen: “Egli stesso fece l’esperienza di costruire il proprio Genogramma nel contesto di un lavoro di ricerca che presento inaspettatamente a un convegno sulla ricerca familiare nel 1976. Nell’apertura della sua autobiografia, ‘L’Anonimo’, dice: è stata un’esperienza clinica di alcuni mesi che mi ha permesso di differenziarmi più chiaramente dalla mia famiglia d’origine. Avevo già passato dodici anni a studiare la mia famiglia alla luce delle teorie familiari’” (p. 39). Da quel momento, il Genogramma sarà utilizzato con il terapeuta per il lavoro sulla sua famiglia d’origine e quindi attraverserà il tempo e lo spazio tra formazione, supervisione e terapia.» (Daure et Borcsa, 2022. Il Genogramma nella pratica sistemica contemporanea: sviluppi e prospettive.) Per quanto riguarda l’assistenza ai migranti, l’uso del Genogramma in questo contesto contribuisce ad un necessario lavoro di decentramento del terapeuta stesso e mette in moto un dispositivo per pensare la realtà dell’altro in una storia che non inizia con la migrazione. Il Genogramma svolge un ruolo di attivazione, dinamizzazione di questo lavoro di tessitura, intreccio e ricomposizione costituendo un’ulteriore alternativa clinica che viene accolta con grande interesse dai professionisti e verrà spesso adottata nel loro lavoro di presa in carico. Il Genogramma si rivela quindi uno strumento di scelta per pensare alla clinica della migrazione.
Prof.ssa Ivy Daure
Psicologa clinica e PhD in Psicologia, svolge attività di consulenza a Bordeaux. Membro del comitato editoriale del Journal of Psychologists. Autrice di diversi libri e articoli. E’ supervisore di diverse equipe di professionisti in campo socio-educativo e medico-psicologico in Aquitania. Professoressa invitata presso l’Universita di Bordeaux, ha tenuto numerose conferenze in Francia e in Europa. Direttrice della Collezione Arte della Psicoterapia, Editore ESF Sciences Humaines Francia.
