In stato interessante. La gravidanza e la maternità della terapeuta e i risvolti nel setting
Sabato 18 maggio 2019 h. 9.30 – 18.30
sede C.S.A.P.R.
RICONOSCIUTI 8 ECM
Cosa portiamo di noi psicoterapeuti dentro la stanza di terapia? Cosa riveliamo della nostra vita
nell’incontro con i nostri pazienti, in maniera più o meno cosciente? La self disclosure e il self revealing
rappresentano da sempre un terreno di discussione e confronto fra i differenti orientamenti e
paradigmi teorici. Nonostante la maggior parte delle informazioni sulla vita privata del terapeuta siano
occultabili in seduta, ci sono eventi che invece sono impossibili da nascondere ai nostri pazienti
(malattie e infortuni, assenze prolungate dal lavoro, cambiamenti fisici evidenti, trasferimenti) e che
necessitano di venire comunicate e gestite all’interno della relazione terapeutica. Sono le cosiddette
inevitable disclosures, quelle cioè che non possono venire nascoste o evitate e che necessitano quindi
di essere esplicitate: la gravidanza della terapeuta è una di queste. La letteratura esistente sottolinea
come i pazienti tendano a rispondere alla gravidanza della terapeuta con una riattivazione dei conflitti
infantili non ancora risolti e che sono stati più significativi per il loro sviluppo relazionale. Paure
abbandoniche, agiti, attacchi al setting sono alcune delle questioni relazionali che emergono nel
rapporto terapeutico, all’interno sia di percorsi individuali che di coppia, man a mano che la pancia
della terapeuta cresce.
Il seminario, partendo da una riflessione più ampia sulla self disclosure e la self revealing proporrà
attività pratiche per riflettere su cosa portiamo e cosa riveliamo di noi nella stanza di terapia, e si
soffermerà successivamente sul tema specifico della gravidanza e della maternità della terapeuta.
Oltre ad una revisione della bibliografia esistente sul tema, verranno presentati i risultati di una indagine
che la dottoressa Albertini ha svolto sull’argomento creando un questionario semistrutturato che è
stato diffuso e somministrato a oltre 200 colleghe.
Il seminario avrà un taglio pratico e verranno presentati casi clinici specifici per lavorare insieme sul
tema della gestione del setting in presenza di una inevitable disclosure.
Dr.ssa Valentina Albertini
Psicologa, Psicoterapeuta, didatta CSAPR. Svolge attività clinica presso i suoi studi di Firenze e Grosseto. Si
occupa di ricerca in ambito sociale e in ambito clinico, avendo nel tempo collaborato con vari enti e
università. Al momento è membro della commissione ricerca della SIPPR, e si occupa di ricerca all’interno
del CSAPR. Ha pubblicato libri e articoli per editori nazionali e internazionali.
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